Costituita l'associazione "Mangia & Bevi Pizzo"

È stata costituita, nei giorni scorsi, l’associazione di categoria "Mangia & Bevi Pizzo”, che è autonoma, libera, indipendente, apolitica, apartitica e senza fini di lucro.  L'associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e non ha fini di lucro. Svolge la propria attività nei settori della tutela e valorizzazione dell’ambiente naturale, storico, culturale e monumentale della città di Pizzo, il tutto mediante la collaborazione delle attività economico-commerciali e con lo scopo comune di rilancio e sviluppo del turismo.

Tale finalità è perseguita mediante lo svolgimento delle seguenti attività:

- raggruppare nell'associazione gli esercenti di attività commerciali, i pubblici esercizi, gli artigiani e tutti coloro che esercitano un'attività di servizi e/o professionale, sul territorio di Pizzo, del settore alimentare e ristorativo, nonché turistico e alberghiero in generale;

-  favorire lo scambio di esperienze e conoscenze tra i componenti, creare una compagine omogenea dei componenti contribuendo, anche con il miglioramento e la gestione dei servizi, pubblici o privati, al rilancio e allo sviluppo del turismo attraverso reciproca collaborazione tra le diverse attività commerciali e di ristorazione del centro storico;

- favorire lo sviluppo delle singole attività economiche, attraverso la progettazione di piani di azione comune, strategie di marketing e la promozione di percorsi formativi e di studio con esperti del settore, anche esterni al luogo, mirando alla maggiore professionalizzazione dei servizi, qualificazione e riqualificazione delle risorse interne, creazione di nuove figure professionali a sostegno ed unificazione delle imprese esistenti;

- curare l'immagine dei Soci creandone una compagine omogenea basata sull'unità di intenti e di comportamento che contribuisca alla distinzione ed alla valorizzazione delle attività aderenti;

- tutelare i diritti e gli interessi dei soci connessi all’esercizio delle loro attività nei confronti dell’amministrazione comunale e di ogni altro ente o soggetto pubblico o privato;

- produrre materiale pubblicitario per la valorizzazione dell’ambiente naturale, storico, culturale e monumentale;

- organizzare campagne promozionali di prodotti rivolti all’utenza turistica, valorizzare i prodotti tipici, con particolare riferimento alla produzione degli operatori economici del luogo;

- stipulare convenzioni e/o accordi con Aziende, Enti sia pubblici che privati, Persone Fisiche e/o qualsiasi soggetto, al fine di far ottenere ai propri Soci vantaggi e/o agevolazioni inerenti la loro attività aziendale e/o professionale e al fine miglioramento e la gestione dei servizi, pubblici o privati;

-  tutelare interessi comuni e funzionali e/o comunque connessi alle attività esercitate nei confronti dell’Amministrazione Comunale o di altri enti o soggetti pubblici o privati;

- gestire servizi informatici e telematici, utili ai fini dell’attività associativa.

-  organizzare fiere, mostre, sagre, manifestazioni o  eventi di ogni genere funzionali o comunque affini agli scopi sopra indicati;

- promuovere iniziative e progetti, anche per la gestione o il miglioramento di servizi, pubblici o privati.

- incentivare e migliorare l’economia locale tramite progetti specifici.

L’associazione è nata da una volontà comune tra alcuni esercenti del centro storico di Pizzo che operano nel settore ristorativo.
Dall’ inizio del 2015 vedendosi oppressi dalla TARI, hanno deciso di affrontare  il problema  insieme, davanti all’amministrazione comunale. Da qui, vedendosi tutti uniti, è emersa anche la volontà di costituire una nuova associazione rappresentativa di tutti. 
È un esempio lampante di come dalle difficoltà possano nascere delle buone opportunità. “Non è stato facile – ha commentato il presidente Samuele Di Iorgi - raggruppare 25 attività commerciali-artigianali del centro storico, ci sono voluti 2 mesi  di lavoro duro, principalmente fatto  di studio e di ricerca delle questioni che prima ad ora nessuno ne era consapevole.
Prima di costituire questa associazione di categoria,  abbiamo svolto 10 assemblee e 4 incontri al Comune di Pizzo con il sindaco, vicesindaco e il consigliere referente del centro storico.  Questo per dire che non si lascia niente al caso, perché si vede chiaramente che si è lavorato insieme per  migliorare il sistema attuale.
 Auspico – ha concluso - che questa volontà cresca sempre di più e porti soprattutto ad una presa di coscienza delle cose per migliorare ancora”.