Fabrizia, Minniti a Crescere Insieme: "Vuole solo tensione, disponibile ad un confronto pubblico"

«I toni del primo cittadino di Fabrizia, sono rispondenti, corrispondenti e proporzionati alle invettive della setta “crescere insieme Fabrizia”, che per non urtare la suscettibilità dell’unico autoproclamato gendarme voce libera esclusiva del dissenso fabriziese, si ripromette non definirla più tale». Non le manda certo a dire, Antonio Minniti, primo cittadino di Fabrizia che non ci sta alle critiche mosse dal movimento civico “Crescere Insieme” sui finanziamenti delle infrastrutture del Gal.

«Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, - si legge in una nota - non sono interessati ad una contesa alimentata artatamente da “crescere insieme” per creare tensione in vista della prossima campagna elettorale amministrativa. Su questo terreno non scendiamo e non scenderemo mai. Nemmeno di fronte alle evidenti provocazioni verbali che esso ripropone reiteratamente ricorrendo ad un linguaggio scurrile, poco consono al confronto dialettico, per le considerazioni irriguardose sulle funzioni politiche e amministrative esercitate da Sindaco e maggioranza. Anche perché il ruolo che “crescere insieme” si è ritagliato nella dialettica democratica e politica di Fabrizia, in questo momento, è relegato ad una mera marginalità, carente a modificare e meno che mai sovvertire il quadro politico e amministrativo di riferimento in atto. Stante il fatto che l’opinione pubblica e l’elettorato fabriziese hanno nei riguardi di “crescere insieme” una considerazione pressoché vicino allo zero, specie dopo la denuncia fatta sulla refezione scolastica e le continue pressioni per bloccare il servizio e mettere in difficoltà il Comune».

Alla maggioranza che amministra Fabrizia, «più che le scaramucce interessa il merito e la sostanza delle questioni sul tappeto, una di queste è il “GAL”. Anche se è più corretto dire i “GAL” perché in provincia di Vibo Valentia ne sono stati presentati due, per uno dei quali risulta decretato il finanziamento che dovrà produrre i suoi effetti in tutti i 49 Comuni della provincia di Vibo Valentia. Ci spiace, ma se c’è qualcuno che in questa vicenda non ha capito nulla è proprio “crescere insieme”, a meno che non fa finta di non capire per alimentare polemiche pretestuose. Perché le risorse del “GAL finanziato” saranno destinate, in prima battuta, a bandi pubblici in tutti i Comuni eletti della zona n. 9, di cui Fabrizia fa parte, e servono ad incentivare iniziative imprenditoriali private. Osserviamo che la limitatezza delle scarne conoscenze tratte da polemiche di stampa, rispetto al contesto reale nel quale sono maturate le procedure “GAL” ha portato fuori strada “crescere insieme” che si è lasciata andare sull’onda emotiva di informazioni politiche fuorvianti e per nulla disinteressate». Comunque, il Sindaco e l’Amministrazione «sono disponibili ad un confronto pubblico con il Presidente di “crescere insieme”, suo massimo e autorevole rappresentante, da tenersi nella Sala Consiliare del Comune, per spiegare ai cittadini tutte quelle dinamiche sui “GAL” che a noi comuni mortali oggi sfuggono. Attendiamo la data! Stai sereno “crescere insieme” Fabrizia, delle risorse Comunitarie, Nazionali, Regionali e di altra provenienza non perderà nemmeno un centesimo. Lo ribadiamo!!!».