Vibo, la CGIL scende in piazza per i referendum su voucher e appalti
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"Sabato 11 febbraio si svolgerà la prima giornata nazionale della campagna per il Sì ai due referendum popolari per il lavoro promossi dalla Cgil per l’abrogazione dei voucher e per la responsabilità solidale in materia di appalti. Una giornata simbolo, che coinvolgerà tutte le città d’Italia, con iniziative, presidi e volantinaggi, organizzati in tutte le piazze. Anche la Cgil di Vibo Valentia non mancherà questo appuntamento: questo sabato dalle ore 9 alle ore 13, saremo su Corso Vittorio Emanuele con un nostro stand per sensibilizzare i cittadini su questa importante campagna. Alle ore 12, da ogni iniziativa, si alzeranno in cielo migliaia di palloncini con gli slogan dei due referendum popolari per il lavoro. Unitamente alla Carta dei Diritti universali del Lavoro per ampliare i diritti del lavoro e garantire parità di diritti e tutele a tutti indipendentemente dalla forma contrattuale applicata, questa campagna referendaria si pone l’obiettivo di liberare il lavoro, abrogando i voucher, che sono la nuova frontiera della precarietà e del lavoro nero, e tutelando i lavoratori degli appalti garantendo un’eguale responsabilità (responsabilità solidale) tra committente e appaltatore per tutti ciò che attiene ai rapporti di lavoro. Quello che vogliamo è cambiare il Paese. Ci impegneremo, dunque, da questa data in avanti, fino al giorno del voto, a spiegare l’importanza di votare sì ai prossimi referendum su voucher e appalti, a dare gli strumenti conoscitivi per essere capillari e incisivi in questa fase così importante e decisiva. Allo stesso tempo, convinti come siamo che il lavoro debba tornare ad essere uno dei grandi temi del dibattito politico e mediatico e consapevoli che questa battaglia referendaria rappresenta il più importante argine contro il dilagare della precarietà e della mercificazione del lavoro, facciamo appello a tutte le forze sociali, politiche e associative, ad unirsi a noi in questo nuovo cammino di libertà che porti all’affermazione di questi importanti principi di difesa del lavoro e dei diritti".