Serra, il bilancio dell'amministrazione nella prima serata della Festa dell'Unità

Prima serata della Festa dell’Unità democratica a Serra San Bruno che ha visto l’amministrazione comunale serrese, guidata dal primo cittadino Luigi Tassone, confrontarsi sui temi che maggiormente interessano i cittadini col giornalista Bruno Vellone. A fare una breve introduzione all’incontro che si è tenuto in piazza Monumento alla presenza di tanta gente e del parlamentare del Partito democratico Bruno Censore, il responsabile della comunicazione democrat, Cesare Staropoli, che si è soffermato sulla necessità che i giovani si avvicinino alla politica ed in particolare a quella del Pd. A seguire gli interventi del sindaco Tassone, del vicesindaco Walter Lagrotteria, di Maria Rosaria Franzè, Gina Figliuzzi, Valeria Giancotti, Brunella Albano e Francesco Zaffino che, ciascuno in base al proprio ambito di competenza amministrativa, ha edotto la cittadinanza circa lo stato di salute del Comune e del territorio comunale. Il primo cittadino ha rassicurato la popolazione sul tema dell’acqua: « Prima di parlare del problema dell'acqua - ha precisato - è doveroso dire da dove siamo partiti, cioè da una situazione di quasi dissesto delle casse comunali, abbiamo dovuto confrontarci con questo e sanare molte criticità che ci ha lasciato in eredità la precedente amministrazione comunale. Il distacco da Sorical ci sarà ma prima dobbiamo essere autosufficienti ed è su questo che si sta alacremente lavorando. Intanto i primi lavori sono partiti e a breve nell’acquedotto comunale entreranno 10 lt di acqua al secondo che ci permetteranno di diminuire il fabbisogno della cittadina dalla società idrica». Poi il sindaco è intervenuto sulla sanità, sottolineando come dopo l’incontro con il Direttore Generale dell’Asp di Vibo Valentia, Angela Caligiuri, sia emersa la possibilità che il nosocomio di Serra San Bruno possa essere dotato di una seconda ambulanza per mezzo di una convenzione con associazioni di volontariato. Quindi i temi del lavoro sul cui fronte l’amministrazione sta lavorando a più progetti: uno per 30 lavoratori agricoli, i concorsi per vigili comunali ed altri investimenti in via di finanziamento per dare una boccata d’ossigeno alle famiglie serresi socialmente più svantaggiate. Ma in cantiere ci sono anche manifestazioni culturali per ricordare i personaggi che più di tutti hanno dato lustro a Serra come lo scrittore Sharo Gambino di cui a breve ricorrerà il decennale della scomparsa, il poeta scalpellino Mastro Bruno Pelaggi, l’ex ministro Bruno Chimiri ed alto ancora. Insomma nella serata inaugurale della Festa dell’Unità democratica l’amministrazione comunale ha messo molta carne al fuoco, una fra tutte la buona notizia che il Psc sta per essere in dirittura d’arrivo. Uno strumento urbanistico essenziale che mancava e che permetterà lo sviluppo della cittadina pur contemperando la riqualificazione del centro storico e incentivando ripresa delle attività edili nel territorio serrese. «La Serra che vorrei – ha concluso il sindaco Tassone – è quella che abbiamo disegnato questa sera ed è quella per la  quale amministreremo per i prossimi anni».