Serra, Liberamente: "Si mettano da parte le polemiche e si lavori per avviare una riflessione politica sull'ospedale"

Riceviamo e pubblichiamo

"Dispiace dovere intervenire in polemiche sterili e che sviano l'attenzione dal tema principale dell'incontro di sabato prossimo organizzato dal nostro movimento civico.

Come più volte ribadito, il nostro intento è quello di avviare una riflessione politica seria e consapevole sullo stato attuale dei servizi sanitari locali e dell'Ospedale “San Bruno”, iniziando un percorso di affermazione del diritto alla Sanità che superi i colori politici per avviare un confronto con i rappresentanti del territorio in modo schietto e diretto.

Nell'organizzare l'incontro, come è nostra consuetudine quando si parla di temi che interessano tutta la popolazione del territorio, abbiamo chiamato i massimi rappresentanti istituzionali delle varie formazioni politiche.

Rappresentanti con i quali abbiamo avuto occasione di confrontarci in passato e che ben conoscono il nostro modo di fare politica: trasversale e orientato verso i valori del civismo.

È questo il caso del Senatore Giuseppe Mangialavori e dell'Onorevole Wanda Ferro, appartenenti a partiti diversi, oppure della Senatrice Silvia Vono, del Movimento cinquestelle, la quale non potrà essere presente all'iniziativa ma lo è stata in altre organizzate in passato (come la sua collega Dalila Nesci).

In una di queste, organizzata in sinergia con il Comitato per la Trasversale delle Serre nella nostra cittadina, in cui si parlava dell'emergenza viabilità del territorio, era presente anche l'ex deputato Bruno Censore, persona che l'On. Mirabello, autore di questa insensata polemica, conosce molto bene.

Il Prof. Viscomi, attuale deputato del Pd, fa parte di quelle persone che abbiamo avuto modo di conoscere personalmente in occasione di una sua visita presso la Certosa di Serra San Bruno; anche in quella occasione abbiamo avuto modo di esporre la nostra azione territoriale che non prevede alcuna affiliazione ai partiti.

E non potrebbe essere altrimenti per un movimento che non si fregia del termine “civico” nella sola occasione delle elezioni amministrative, bensì porta avanti un progetto quotidiano di civismo riunendo cittadine e cittadini di diversi partiti, Pd compreso, accomunati dal desiderio di risollevare le sorti di Serra.

Per quanto riguarda gli inviti, forse da giovani inesperti che non frequentano le strutture regionali dei gruppi consiliari, abbiamo pensato che lo strumento della mail elettronica, ad oggi, sia uno strumento alquanto diffuso e utilizzato per ottemperare a questa esigenza.

È tramite e-mail che abbiamo invitato altre decine e decine di persone: consiglieri regionali, sindaci, rappresentanti istituzionali. Se per problemi tecnici o “modus operandi”, questo tipo di invito non è stato riconosciuto dai destinatari ce ne scusiamo; la cosa più importante, però, crediamo resti il tema della sanità locale e del nostro Ospedale “San Bruno”, struttura che il consigliere regionale Mirabello conosce bene.

L'invito, quindi, a presenziare alla nostra iniziativa è ancora valido: sarebbe importante, non per noi attivisti ma per l'intera cittadinanza serrese, che quanti più rappresentanti intervengano in ciò che abbiamo voluto denominare, per l'appunto, “Assemblea Cittadina”.

D'altronde è stato proprio il sindaco di Serra, nel consiglio comunale di lunedì scorso, a parlare di azioni indirizzate a rilanciare la battaglia per l'Ospedale che superino i “colori politici” e alle quali abbiamo garantito il nostro appoggio per salvaguardare la dignità di Serra.

L'auspicio è che proprio il sindaco possa superare questa polemica interna al suo partito che riguarda la nostra cittadina: presenziando alla nostra iniziativa dimostrerebbe coerenza con quanto dichiarato rimettendo sotto i riflettori il tema della sanità locale e allontanando, così, le strumentalizzazioni politiche che di certo non giovano alla risoluzione dei problemi".

Movimento Civico Serrese “LiberaMente”

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.