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Calciomercato: Icardi giocherà nel Catanzaro

S'infoltisce la rosa del Catanzaro Calcio che ha chiuso l'accordo per assicurarsi le prestazioni sportive del centrocampista Simone Icardi. Come si legge in una nota della società giallorossa: "Classe 1966, Icardi, proviene dalla Lupa Castelli Romani, società con cui ha prima conquistato la Lega Pro (23 presenze e 3 reti), per poi collezionare 10 presenze e una rete nello scorso campionato. Il calciatore si lega al club giallorosso con un contratto biennale".

Marko Micevic è un nuovo giocatore della Viola Basket

Accordo raggiunto tra la Viola Basket e Marko Micevic. A darne notizia la società reggina che in una nota sottolinea le caratteristiche del giocatore. "Altezza 2,01 m, cresciuto nel settore giovanile della Mens Sana e poi passato anche dall’Olimpia Milano, Marko è un giocatore forte fisicamente e di intensità costante, adattabile sia al ruolo di Ala forte che di Ala piccola. L’atleta ha colpito immediatamente la società manifestando il suo contagioso entusiasmo verso i nostri colori, l’energia e la voglia di darci tutto il bagaglio tecnico di cui dispone".

 

Chiaravalle: Neri e Maida chiedono di fare chiarezza sulla Casa della Salute

" Il diritto alla salute è definito dalla carta costituzionale come diritto fondamentale del cittadino. Non si può prescindere da questo, nel momento in cui ancora per una volta tale diritto viene calpestato e quando nel silenzio totale continuano i disservizi per i cittadini chiaravallesi e di un intero comprensorio". Questa la premessa di una nota nella quale i consiglieri di minoranza, Emanuela Neri e Pino Maida, evidenziano come il "progetto della casa della salute" sia stato "più volte proclamato, ma mai concretamente realizzato". "Ad oggi - proseguono i due consiglieri - l’unico risultato ottenuto è il rallentamento di alcune prestazioni. Unito addirittura alla totale sospensione di altre. La sospensione di esami come la mammografia, l’ecografia e, da qualche giorno la moc, ha creato gravi disagi, liste di attesa lunghissime  che verranno sicuramente dirottate altrove. Non si può più stare in silenzio di fronte ad un altro impoverimento dei servizi sanitari di questo comprensorio. Chiediamo con forza - prosegue la nota - di conoscere lo stato attuale della situazione se è quando questi servizi verranno ripristinati o se è solo un modo indolore e lento per effettuare l’ennesimo trasferimento verso altre strutture. Chiediamo di conoscere il futuro della casa della salute anche dopo la perizia che ne mette in discussione la struttura. E ancora chiediamo al sindaco di Chiaravalle e a tutta la sua maggioranza di convocare un consiglio comunale ad hoc, vista la centralità della nostra Città rispetto a tutto il territorio delle preserre, per dare un segnale forte a difesa e tutela dei cittadini di un intero comprensorio. Al consiglio comunale - è la chiosa finale - con all’ordine del giorno il tema specifico “sanità e casa della salute”, chiediamo vengano invitati i vertici dell’asp e i rappresentanti politici di ogni colore per discutere unitamente e seriamente sul futuro della sanità di questo territorio".

"Julius Evola - Un filosofo in guerra", il nuovo libro di Gianfranco de Turris

E’ un saggio ricco di spunti e contenuti quello che Gianfranco de Turris ha dedicato a Julius Evola. Il volume, edito da Mursia, ripercorre le tappe che hanno scandito la vicenda umana del “Filosofo della Tradizione” nel periodo compreso tra l’agosto del 1943 e la fine della guerra. Negli anni più convulsi e drammatici del Secondo conflitto mondiale, Evola viaggia molto, fa la spola tra Berlino, il Quartier Generale di Hitler nella Prussia orientale e Roma. Dopo l’arrivo degli americani, lascia la città Eterna e si trasferisce temporaneamente a Verona, prima di approdare a Vienna dove, sotto falso nome, si dedica all'esame di materiale massonico e dove viene ferito durante un bombardamento che lo costringerà a trascorrere il resto dei suoi giorni su una sedia a rotelle. Un periodo sconosciuto della vita del filosofo ricostruita con minuzia di particolari e documenti inediti. Il risultato è un saggio in cui, attraverso le vicende biografiche, vengono analizzati e riletti gli scritti di Evola, che in quegli anni convulsi elabora le idee con le quali intende alimentare  un progetto politico destinato al «dopo». Le riflessioni sul fallimento del fascismo e del nazismo, la genesi del Movimento per la Rinascita dell'Italia, l'esoterismo, la visione politica e artistica si intrecciano in una trama che non ha niente da invidiare a una spy story, tra servizi segreti tedeschi, false identità, attività e viaggi misteriosi, ferite del corpo e dell'anima. Ma chi è Julius Evola? Nato a Roma il 19 maggio del 1898 da genitori di origine siciliana, si distingue fin da subito per il suo anticonformismo, inteso come ritorno alla tradizione e rifiuto del positivismo materialista. Ricusato il dogmatico cattolicesimo dell’ambiente familiare, abbraccia lo studio dei miti e della realtà classica che lo porteranno ad approfondire gli studi sui mondi dell'iniziazione e delle pratiche esoteriche. Prende parte alla Grande Guerra, pur senza condividere le ragioni del conflitto contro gli Imperi Centrali. Segue una breve esperienza pittorica nel movimento dadaista. Abbandonata la fase pittorica, Evola passa a quella speculativa e scrive “Imperialismo Pagano”, un’opera che rappresenta una sorta di preambolo ai contenuti che verranno successivamente sviluppati in “Rivolta contro il mondo moderno”. Dopo aver conosciuto l’esoterista  Arturo Reghini che lo inizia alle opere di Renè Guènon, avvia un nuovo percorso filosofico esistenziale che culminerà nella fase “magico pagana”. In adesione ai principi che ne avevano informato tutto il percorso esistenziale, alla sua morte, avvenuta l’11 giugno 1974, Evola, dopo essere stato cremato viene inumato in un crepaccio del ghiacciaio Lys sul Monte Rosa ad oltre 4000 metri di altitudine.

Gianfranco de Turris (Roma 1944) è giornalista e scrittore. Ha lavorato in Rai dove, per la redazione cultura del Giornale Radio, ha ideato e condotto il programma L'Argonauta (Premio St. Vincent 2004). Ha pubblicato una ventina di opere sia sulla letteratura dell'Immaginario (narrativa e saggistica) sia sulla critica culturale e di costume. Tra i massimi studiosi italiani di Julius Evola, è curatore della riedizione critica dell'opera omnia del filosofo per le Edizioni Mediterranee, con cui ha pubblicato Elogio e difesa di Julius Evola. Il Barone e i terroristi (1997).

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