Dasà, il sindaco Corrado non ritira le dimissioni: in arrivo il commissario
Non tornerà indietro sui suoi passi, farà trascorrere queste ultime ore senza pensarci più. Il sindaco di Dasà Giuseppe Corrado non ritirerà le sue dimissioni e, dunque, per il piccolo centro del Vibonese l’imminente destino sarà quello del commissariamento. “Non c’è un perché, ma tanti perchè” è la sua risposta all’apposita domanda. È evidente un senso di “stanchezza”, ma anche il rammarico dovuto al fatto che la carica di sindaco è incompatibile con tante altre relative alla sua professione. In più, c’è la consapevolezza che amministrare oggi significa tener conto di tante disposizioni legislative: serve una squadra completa e disponibile, senza defezioni. L’ultima fase della sua gestione è stata travagliata con le dimissioni, una dietro l’altra, dei tre componenti dell’esecutivo. Oltre alla realizzazione di diversi punti del programma amministrativo, con decisioni talvolta impopolari ma necessarie per rimettere l’Ente in carreggiata, resta il messaggio di aver rinunciato a parte dell’indennità impiegando i relativi importi per fini sociali.