Operazione del Corpo forestale dello Stato contro falsificazione di valori bollati
Nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, cento agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno perquisito rivendite di valori bollati a Cosenza e Rende. Un'attività d'investigazione avviata in seguito all'inchiesta che ha messo nel mirino la contraffazione ed il commercio di valori bollati. Il lavoro degli inquirenti, diretti dal Procuratore Dario Granieri e dal sostituto Bruno Antonio Tridico, sul campo si avvale dell'operato degli uomini della sezione di Polizia gudiziaria aliquota CFS e dal Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale del CFS (Nipaf). Essi fanno capo al Comando provinciale, ai coordinamenti territoriali di Sila e del Pollino. Decisivo il supporto fornito dagli addetti personale della filiale cosentina dell'Agenzia delle Entrate
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