Operazione del Corpo forestale dello Stato contro falsificazione di valori bollati
- Written by Redazione
- Published in in evidenza
- 0 comments
Nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, cento agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno perquisito rivendite di valori bollati a Cosenza e Rende. Un'attività d'investigazione avviata in seguito all'inchiesta che ha messo nel mirino la contraffazione ed il commercio di valori bollati. Il lavoro degli inquirenti, diretti dal Procuratore Dario Granieri e dal sostituto Bruno Antonio Tridico, sul campo si avvale dell'operato degli uomini della sezione di Polizia gudiziaria aliquota CFS e dal Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale del CFS (Nipaf). Essi fanno capo al Comando provinciale, ai coordinamenti territoriali di Sila e del Pollino. Decisivo il supporto fornito dagli addetti personale della filiale cosentina dell'Agenzia delle Entrate