Dai parchi al planetario di Reggio. L'alternanza scuola - lavoro dell'Istituto "Einaudi" di Serra

Quello che si è appena concluso può considerarsi un intenso anno di attività, per gli studenti del triennio dell'Istituto d'Istruzione Superiore "L. Einaudi" di Serra San Bruno, che hanno visto gli alunni impegnati, oltre che nelle aule scolastiche, anche in esperienze formative nel mondo professionale e del lavoro. Tra le collaborazioni più prestigiose per le attività di Alternanza scuola-lavoro, che per la scuola di Serra sono una realtà consolidata già da numerosi anni, bisogna almeno ricordare quelle con il Parco Nazionale della Calabria, con il Parco Naturale delle Serre, con la Camera di Commercio di Vibo Valentia, con l'azienda "La Foresta" e con il ristorante "Zenzero". Ultimo in ordine di tempo lo stage che un gruppo di quindici studentesse delle classi terze del Liceo Scientifico, accompagnate dal docente tutor prof. Emiliano Cheloni, stanno effettuando in questi giorni (dal 13 al 16 giugno) un percorso di alternanza scuola-lavoro presso il Planetario “Pythagoras” di Reggio Calabria, diretto dalla prof.ssa Angela Misiano, da anni impegnata a svolgere con passione un'intensa attività divulgativa riguardante l'astronomia e le scienze ad essa collegate. Si tratta di una preziosa occasione formativa e professionalizzante in quanto le allieve, attraverso la sapiente guida dei tutor del planetario, Carmelo Nucera e Rosario Borrello, stanno acquisendo specifiche conoscenze astronomiche e competenze nel settore della comunicazione e della didattica scientifica presso la più importante struttura del Meridione. Il Planetario “Pythagoras”, situato all’interno del Parco Mirella Carbone, possiede una cupola esterna di 12 metri formata da losanghe triangolari di acciaio, considerata tra le più belle d'Europa, ed una cupola interna sospesa di un diametro di 8 metri ed è in grado di riprodurre circa 3500 stelle. Lo stage presso il planetario reggino va, tra l'altro, a integrare le attività che il gruppo di Astronomia, coordinato dalla professoressa Melania Borzumati, ha condotto nell'anno scolastico appena trascorso utilizzando l'importante dotazione di strumenti astronomici dei laboratori dell'Istituto.