Catanzaro, una via per Sergio Ramelli: il plauso della Fiamma tricolore
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Riceviamo e Pubblichiamo
"La segreteria cittadina del MSI-Fiamma Tricolore era convocata per esaminare la situazione preelettorale della Città, molto confusa e ondivaga, ma si è trovata a dover affrontare alcuni accadimenti di attualità che ne hanno stravolto l’OdG.
Due fatti di violenza, uno locale ed uno di ambito nazionale, hanno infatti monopolizzato la discussione tra i militanti missini. La reazione violenta, l’ennesima, degli extracomunitari che presidiano le strade attorno all’Ospedale Civile cittadino contro le Forze dell’Ordine che tentavano di operare il loro riconoscimento. Ormai siamo quasi abituati a questi episodi ed alle prepotenze di questa gente verso la cittadinanza, ma ciò non ci impedisce di indignarci ogni volta per come siamo ridotti e, comunque, intendiamo esprimere un plauso ai vertici istituzionali delle Forze dell’Ordine, che stanno facendo di tutto per cercare di arginare questa che è divenuta ormai piaga sociale, ed al personale che opera in una situazione di disagio e di debolezza legislativa cui sarebbe il caso di dare termine con dotazione e protezione adeguata. Ma questo auspicio si infrange contro l’assurdo e partigiano comportamento di un sindaco, eletto da una infima minoranza di napoletani e che fu anche magistrato di questa Repubblica, che anziché battersi per far rispettare le leggi e garantire la Democrazia, si schiera alla testa di gruppi di facinorosi violenti e compie danni inenarrabili con dichiarazioni che, a nostro parere, vanno ben oltre i confini dell’istigazione a delinquere e del vilipendio per lo Stato ed i suoi rappresentanti. Comportamenti questi che noi censuriamo e che vorremmo fossero perseguiti con esemplare durezza.
Certo ben altra caratura democratica dobbiamo attribuire oggi alla decisione della Giunta Comunale di intitolare, tra le altre, una Via a Sergio Ramelli – giovane diciottenne, militante del Fronte della Gioventù milanese, ucciso negli anni ’70 dal cieco odio degli epigoni dell’epoca di chi oggi è sostenuto dall’ex-magistrato De Magistris – e tanto rispondendo alle pressanti richieste fatte in tal senso da tanti catanzaresi che si riconoscono nelle Idee che il giovane martire portava avanti come, soprattutto, noi della Fiamma ed i giovani di Identità Tradizionale (i quali hanno dedicato a Lui una bellissima manifestazione tenutasi alla fine dell’estate a Catanzaro Lido), e per il tramite del consigliere Riccio".
Movimento sociale itliano - Fiamma tricolore - Catanzaro