Mauro ricorda Pippo Schipani: "La sua scomparsa lascia un vuoto nella curva della Reggina"
- Written by Redazione
- Published in in evidenza
- 0 comments
"Il tragico destino di Pippo Schipani, storico tifoso e appassionato sostenitore dei colori amaranto da decenni e conosciuto con il soprannome “tigre”, ha lasciato sgomento tutto il mondo sportivo reggino". A ricordarlo è Riccardo Mauro, consigliere comunale de "La Svolta". "La sua scomparsa - afferma con tristezza il rappresentante di Palazzo San Giorgio - lascia un vuoto tra i gradoni della curva e tra tutti coloro che sono legati ai nostri colori amaranto. Non conoscevo personalmente Pippo, ma il suo nome, la sua figura, è tra le più note e stimate nel panorama calcistico reggino, come esempio di correttezza e di vera passione sportiva. Chi lo ha conosciuto ha saputo apprezzarne le doti di persona leale, capace di coinvolgere tutti grazie al suo entusiasmo e alla sua energia. La lotta di Pippo contro un terribile male, è stata la lotta di tutti noi tifosi e il suo desiderio di abbracciare la maglia della nostra amata Reggina fino all’ultimo, è la testimonianza di come una sana passione possa durare in eterno. Raccogliendo l’invito dei tifosi che già si sono mobilitati sui social network e nelle piazze, in qualità di Consigliere Comunale, cittadino, sportivo e grande tifoso amaranto, mi sono già fatto portavoce affinché la curva sud dello stadio Oreste Granillo possa essere degnamente intitolata a Filippo Schifani". Perché da quel settore - confida Riccardo Mauro - possa levarsi forte in tutti gli stadi d’Italia, il ruggito della “tigre”.
Related items
- Mauro e Battaglia sostengono l'idea di Falcomatà: "Per il porto di Reggio destinazione turistica"
- Costituzione Città Metropolitana, partono le audizioni in I Commissione
- Mauro appoggia Ace: "Esempio virtuoso di medicina solidale, la burocrazia non può fermarlo"
- Mauro suona la carica: "Anche Taurianova ha svoltato, avanti verso la Città Metropolitana"
- Proposta dei consiglieri Caracciolo e Mauro: ecco i parcheggi "rosa" e "baby mio"