A Tropea la "Guerra d'amore" di Maria Teresa Cipri

Si svolgerà, a partire dalle 17, di venerdì 16 ottobre presso la biblioteca comunale “Albino Lorenzo” di Tropea, la presentazione del volume di Maria Teresa Cipri “Guerra d’amore” (Thoth edizioni). Alla manifestazione, organizzata dall’editore e dall’associazione “Tropea: onde mediterranee”, oltre all’autrice, prenderanno parte: l’assessore alla cultura del comune di Tropea, Maria Stella Vinci; la scrittrice Francesca Rita Rombolà, l’attore Renato Albanese; il presidente di “Onde mediterranee”, Pasquale De Luca e l’amministratore della Thoth edizioni, Mario Vallone. Con la “Guerra d’amore”, Maria Teresa Cipri, dopo i primi due romanzi, "La rosa dei densi" e "L’Eredità di Antonio", racconta la storia di “Salvatore, un ragazzino dal temperamento vivace e con tanta voglia di apprendere e studiare, nato nella Calabria più povera dei primi del ‘900”. Il protagonista “ha l’arte nel sangue e, malgrado la mancanza di mezzi della sua famiglia e la scuola lontana più di 30 chilometri dal paese natale (Rosarno), riesce a frequentare il liceo con profitto e diventare professore di disegno. Uomo mite e pacifico, cultore della bellezza e della poesia, cristallizzato in un mondo tutto suo dove ogni cosa è disegno, armonia e studio, fatalmente in balìa del fato avverso - vera causa del suo soffrire - ha l’intera esistenza segnata dalla guerra che così tanto ripudia. Dante e Michelangelo, geni immortali e involontari testimoni della storia di Salvatore, dei suoi libri e della sua famiglia, accompagneranno il lettore in un percorso di vita che, toccando parecchi accadimenti dell’altro secolo, intercalando il dialetto calabrese alla lingua italiana, scoprendo Firenze, Venezia e Roma a partire dagli anni della Seconda guerra mondiale, lo condurranno in luoghi, situazioni, personaggi e abitudini che ci faranno ricordare con tenerezza come eravamo”. Nata a Roma dove vive e lavora presso il Ministero dell’economia e delle finanze, Maria Teresa Cipri ha ricevuto il primo premio all’edizione  2015 del “Premio letterario Città di Cave” con il racconto “L’ultima tempesta” dedicato all’ultimo Michelangelo della Pietà Rondanini.