Usb denuncia: “Alla Regione personale spostato come pacchi”
- Written by Redazione
- Published in in evidenza
- 0 comments
“I lavoratori della Regione Calabria stanno manifestando questa mattina davanti la cittadella regionale per protestare contro lo smantellamento della protezione civile. In un territorio come il nostro, costretto all’eterna emergenza per i gravissimi e ben noti problemi di dissesto idrogeologico, la Regione Calabria decide in modo sconsiderato, di tagliare di quasi il 50% il personale della Protezione civile, dichiarando l’esubero di 48 lavoratori, messi a disposizione del personale, con la dichiarata intenzione di esternalizzarne i servizi”. È quanto viene affermato in una nota dalla federazione regionale dell’Usb, presente alla manifestazione odierna, che essendo “al fianco dei lavoratori scesi a protestare davanti al palazzo della cittadella,” denuncia “oltre a questa iniziativa suicida della politica regionale, anche l’idea che si ha alla Regione Calabria di poter disporre del personale, spostandolo come dei pacchi postali, non solo da un ufficio all’altro, ma anche addirittura da una città all’altra. Una delegazione di lavoratori – viene infine precisato - ha chiesto di essere ricevuta dai vertici politici della Regione”.
Related items
- Interrogazione sui fondi dell’alluvione del 2006 a Vibo Valentia, Lo Schiavo: "Risposta della Regione Calabria certifica ritardi e inefficienze"
- Alluvione di Vibo Valentia, Lo Schiavo annuncia un’interrogazione sugli 11 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza
- Covid in Calabria, il bollettino di oggi: 6 decessi e 3.641 nuovi positivi
- Calabria, domani il Consiglio regionale indicherà i tre delegati che parteciperanno all’elezione del presidente della Repubblica
- Tragedia ferroviaria della “Fiumarella”, il Consiglio regionale osserva un minuto di silenzio