Da mercoledì all'Unical fisici internazionali a confronto sul superacceleratore LHC del CERN di Ginevra.
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L’Università della Calabria ospiterà dal 4 al 6 novembre l’XI conferenza di Fisica delle Alte Energie con l’esperimento ATLAS all’acceleratore LHC del CERN di Ginevra. La conferenza è dedicata interamente agli ultimissimi studi svolti dai fisici italiani e da quelli stranieri operanti in strutture di ricerca del nostro Paese con l’esperimento ATLAS sul modello standard delle particelle elementari e sul bosone di Higgs. Inoltre ampio spazio sarà dedicato alla ricerca della supersimmetria e di segnali di nuova fisica. E’ la prima conferenza della nuova era del più grande acceleratore al mondo ad una energia mai raggiunta prima: 13TeV (13000000000000 elettronvolt). A questa nuova frontiera potrebbe essere possibile osservare fenomeni completamente nuovi come quelli legati alla composizione della materia oscura, ovvero la materia invisibile e misteriosa che rappresenta circa il 25% della materia dell’Universo, e a fenomeni che le attuali teorie non sono in grado di spiegare. Alla conferenza partecipano 80 fisici di università italiane e dell’INFN, ma anche giovani ricercatori che si stanno formando in prestigiose università e centri di ricerca europei. La massiccia partecipazione di giovani ricercatori (circa il 40%) testimonia il grande interesse che nutrono da sempre le nuove generazioni per la ricerca nel campo della fisica fondamentale.
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