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Il mostacciolo compie 500 anni: Soriano pronto per “l’anniversario”

Mezzo millennio e non sentirlo. Il mostacciolo di Soriano calabro è vecchio più o meno come le tesi di Martin Lutero e con il suo sapore unico continua a conquistare anche i palati più raffinati. Non solo per il gusto del miele che si combina con la farina e qualche misteriosa essenza, ma soprattutto per il fascino di una lavorazione che nasconde i segreti della tradizione. Le più disparate forme nascono dalla fantasia, dalle credenze e dal sentimento e sembrano voler raccontare qualche briciolo di storia. A valorizzare l’anniversario della sua “nascita” ci ha pensato l’associazione culturale “Soriano è”, con la collaborazione del Comune ed il patrocinio della Regione, stilando un apposito programma: mercoledì sera aprirà la serie di eventi il convegno “Il mostacciolo di Soriano: storia, cultura e tradizione” ed avranno luogo la mostra fotografica, l’esposizione, la degustazione del prodotto e la dimostrazione dell’arte manifatturiera dei Maestri artigiani locali, mentre giovedì ci sarà anche la consegna del “Premio alla carriera” ai Maestri artigiani. La tre giorni si concluderà con il concerto degli Arangara. Con queste manifestazioni si punta a promuovere le risorse del centro delle Preserre vibonesi regalando “maggiore risalto e celebrità a questo prodotto gastronomico che ha storicamente e largamente inciso sull’economia” di Soriano e che “ancora oggi ne rappresenta il simbolo”.

Da Pirlo alla polvere: ora la Reggina deve rinascere

Non c’è tempo per i rimpianti, per pensare a ciò che poteva essere e non è stato. Occorre ripartire da dove si può. La nuova squadra dello Stretto si chiamerà “A.S.D. AS REGGINA”, il marchio è stato registrato da Mimmo Praticò e da un gruppo di imprenditori locali. L’obiettivo è ora quello di iscriversi alla Serie D: serve il “visto” del Consiglio federale e 350mila euro. In caso di buona riuscita dell’operazione si potrà procedere con la costruzione della nuova rosa, diversamente si dovrà ripartire dal campionato di Eccellenza (in questo caso l’investimento iniziale sarebbe di 100mila euro). Quella maglia amaranto sulle spalle di Pirlo, Baronio, Kallon, Bonazzoli o Possanzini è un lontano ricordo, come quella vittoria contro l’Inter alla prima giornata della stagione 2000/2001 che fece saltare la panchina di Marcello Lippi. Adesso è un’altra storia. Bisogna ricominciare da zero, con forza di volontà, entusiasmo, pazienza e determinazione. E forse, un giorno, si potrà tornare ad esultare dopo un gol rifilato ai grandi del calcio.

Serra ripulita dai rifiuti, ora fioccano le multe

L’emergenza rifiuti che ha afflitto la cittadina della Certosa nel corso della settimana sembra essere cessata: il paese è stato ripulito con i cumuli di spazzatura che sono stati rimossi ed il servizio di raccolta differenziata che è ripartito a pieno regime. Dunque, dovrebbero essere finiti i disagi, anche gravi, lamentati da alcune famiglie: c’è chi sostiene persino di aver dovuto fare i conti con la presenza di topi nel rione di Spinetto (in particolare in via Ugo Foscolo e in altre vie parallele a Corso Umberto I). Ma la non felice esperienza, oltre che aver messo a nudo le difficoltà e le imperfezioni del sistema, ha convinto gli amministratori ad adottare una strategia meno permissiva. Nella giornata di ieri sono state comminate oltre una decina di multe per abbandono indiscriminato di rifiuti e per spreco di acqua. Il giro di vite ha avuto luogo dopo il pubblico invito ai cittadini del sindaco Bruno Rosi a collaborare, rispettando orari e modalità di ripartizione dei rifiuti. Con la stagione estiva abbondantemente iniziata, non sono permessi altri errori: nè all’amministrazione comunale nè ai cittadini perchè l’immagine di Serra San Bruno rischia di essere compromessa con conseguenze devastanti anche dal punto di vista turistico.

 

La NASA scopre il gemello della Terra: c’è vita?

La NASA lo ha battezzato “Kepler 452b”. Si tratta dell’esopianeta in orbita ad una stella simile al nostro Sole, anche se più vecchio di 1,5 miliardi di anni, e distante 1.400 anni luce. Posto nella fascia “abitabile” del suo sistema solare (zona Goldilocks), il pianeta scoperto con il telescopio spaziale “Keplero”, sembrerebbe in una fase climatica ad alte temperature (riceve circa il 10% in più di energia dal suo Sole rispetto al nostro pianeta). Gli esperti sono arrivati a questa deduzione poichè la sua stella, che si trova in un ciclo di vita più avanzato rispetto al nostro Sole, emana una energia più potente. Le dimensioni di  “Kepler 452b” non sono troppo differenti rispetto a quelle della Terra (è più grande di 1,5 volte) e gli scienziati non escludono a priori la presenza di vita: clima e terreno sono favorevoli alla presenza di acqua, c’è una forza di gravità, l’anno dura 385 giorni. E c’è già chi pensa che i sogni da bambino si siano realizzati.

 

 

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