Processione di San Bruno, i priori delle confraternite: "Nessuna guerra tra noi"
- Written by Bruno Vellone
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Acqua sul fuoco dopo le polemiche seguite allo “sciopero dell’abito” messo in campo lunedì scorso dai confratelli dell’Arciconfraternita di Maria SS. Assunta in Cielo di Terravecchia il cui priore, Raffaele Tassone, auspicava che «la processione di San Bruno del lunedì dopo la Pentecose e quella del 5 ottobre veda parità di trattamento tra le tre confraternite di Serra San Bruno, l’Arciconfraternita di Maria SS. dei Sette Dolori, quella Maria SS. Assunta in Cielo di Spinetto e la nostra. Tutto questo perché la Confraternita dell’Addolorata aveva e ha l’onore di accompagnare il Busto di San Bruno sia in uscita che in entrata nella Certosa». Dopo l’incontro con il presidente dell’Unione Diocesana delle confraternite, Antonio Caroleo, della Diocesi di Catanzaro-Squillace i tre priori hanno tenuto a precisare che: «Nessuna guerra tra Confraternite ne tra noi – hanno spiegato i tre priori Vincenzo Vavalà dell’Addolorata, Dante valle lunga dell’Assunta di Spinetto e Raffaele Tassone dell’Assunta di Terravecchia – solo chiarimenti per l’increscioso malinteso. Il tutto rimane immutato – hanno spiegato – ma seguirà un incontro al fine di verificare una eventuale modifica alla tradizione». Tradizione ch è stata scritta nero su bianco in una deliberazione del 5 ottobre 1898 ad opera dell’Arciprete dell’epoca Raffaele Tedeschi che mise fine, su impulso del Vescovo Raffaele Morisciano, ad una diatriba che era sfociata in un fatto di cronaca. In base a questa regola il 5 ottobre, in occasione dell’accompagnamento in paese del Busto del Protettore San Bruno si è regolamentato che: «Dalla porta della certosa all’edicola votiva la statua sia accompagnata dall’Arciconfraternita dell’Addolorata, poi fino al calvario dall’Assunta di Terravecchia, quindi fino al ponte di Spinetto dall’Assunta di Spinetto, fino alla chiesa Addolorata di nuovo dall’Assunta di Terravecchia e fino alla chiesa matrice, meta del corteo, dall’Arciconfraterina dell’Addolorata». Una regolamentazione simile esiste anche per il lunedì successivo alla Pentecoste, in occasione, come avvenuto in questo caso, del Busto reliquario dalla Certosa al Santuario mariano di Santa Maria del Bosco: «Dalla Certosa al ponte di Santo Stefano l’accompagnamento spetta alla Confraternita dell’Addolorata, fino al secondo ponte all’Assunta di Terravecchia, poi all’Assunta di Spinetto e poi di nuovo all’Addolorata fino all’arrivo a Santa Maria».