Pistola in un capanno, manette per un 87enne
I carabinieri della Compagnia di Bianco (Rc), nella serata di venerdì scorso, al termine di un'attività di perquisizione e rastrellamento, condotta con il supporto dei militari dello Squadrone Cacciatori Calabria, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di ottantasette anni, per detenzione illegale di armi e munizioni. L’operazione è scaturita dall’intervento effettuato dai militari il giorno precedente presso la residenza del pensionato – in seguito alla segnalazione da parte della figlia – per presunti maltrattamenti in famiglia. L’anziano infatti, dalle prime risultanze investigative emerse, che dovranno essere successivamente vagliate nel corso del giudizio, si sarebbe reso protagonista, negli anni, di una lunga serie di episodi di violenze e minacce – mai denunciate e refertate per paura di ulteriori conseguenze – perpetrate nei confronti della moglie, da tempo segregata in casa in regime di sudditanza economica, la quale nella circostanza avrebbe riferito ai carabinieri di essere stata picchiata dal marito, in seguito all’ennesimo litigio scaturito per futili motivi.
Come se non bastasse, durante la perquisizione, condotta con l’ausilio dei Cacciatori, dapprima presso l’abitazione e poi in un terreno di proprietà dell’indagato, a Sant’Agata del Bianco, è stata rinvenuta, occultata in un capanno per attrezzi, una pistola semiautomatica, detenuta illegalmente con il relativo munizionamento.
L’arrestato, al termine delle operazioni di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e l’interrogatorio di garanzia.
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