Al “SerreinFestival” focus sui riti e le tradizioni religiose nell’area delle Serre
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Si è aperta con il dibattito su: “Riti e tradizioni teligiose. Costumi e bellezze delle Serre” la seconda giornata del SerreinFestival 2018.
Il convegno è stato preceduto dall’inaugurazione della mostra fotografica, a cura di Raffaele Timpano, Brunello Tripodi e Michele Zaffino, che ha voluto raccontare, anche attraverso la forza delle immagini, le tradizioni e i culti religiosi legati al comprensorio delle Serre.
Al dibattito, moderato da Walter Lagrotteria, hanno preso parte: Maria Antonia Primerano, una giovane e brillante serrese, che ha condotto uno studio approfondito sul tema pubblicato sulla rivista spagnola “Revista de folklore”; Caterina Calabrese, dirigente del liceo ccientifico di Vibo Valentia e Luigi Vavalà, docente di filosofia.
La discussione si è concentrata sull’importanza delle tradizioni religiose radicate nel sentimento di pietà cristiana e popolare delle comunità che, da centinaia di anni, le ripetono attraverso suggestive evocazioni, diventate patrimonio spirituale delle stesse.
Assente per sopraggiunti motivi familiari lo scrittore Gioacchino Criaco, autore del libro “La Maligredi”, che avrebbe dovuto ricevere il “Premio SerreinFestival” II Edizione.
Ha concluso la giornata, in piazza Monsignor Barillari, la prestigiosa Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello, che ha offerto ai numerosi cittadini e turisti presenti un concerto straordinario e molto apprezzato.
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