Incontro fra D'Agostino, D'Acri e Confagricoltura per discutere dello sviluppo del comparto primario
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Nel quadro della nuova programmazione del Piano di Sviluppo Rurale 2013 - 2020, il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino e il consigliere regionale Mauro D’Acri hanno incontrato, nella mattinata di oggi, una delegazione di Confagricoltura – Reggio Calabria per discutere e approfondire le misure previste per lo sviluppo del comparto agricolo calabrese, con particolare attenzione all’agricoltura della provincia reggina. I rappresentanti dell’organizzazione di categoria, nel corso dell’incontro, hanno evidenziato le criticità che ancora permangono nel comparto primario dell’area reggina e, nello specifico, della Piana di Gioia Tauro, sottolineando la necessità di tutela e valorizzazione delle coltivazioni di maggiore pregio presenti nell’area. Particolare attenzione, in questa ottica, è stata posta sulle colture ortofrutticole di qualità come, ad esempio, il kiwi che oggi rappresenta una delle produzione di qualità e a più alto reddito. Nel corso dell’incontro è stata posta una attenzione particolare alle misure a superficie, in modo specifico a agli interventi previsti per i pagamenti agro – climatici – ambientali (ACA) evidenziando la necessità di tenere nella debita attenzione, all’interno del nuovo PSR 2013 - 2020, le colture di particolare significato storico ambientale per il territorio come gli oliveti secolari. All’incontro con il vicepresidente del Consiglio Francesco D’Agostino e il Consigliere Mauro D’Acri, hanno preso parte il direttore di Confagricoltura – Reggio Calabria Angelo Politi, il vicepresidente Rocco De Marco, i consiglieri Luigi Scolaro e Salvatore Adornato. Presente anche l’assessore all’Ambiente del Comune di Cittanova Girolamo Marchese. Il consigliere Mauro D’Acri, dopo aver ascoltato con attenzione le istanze dei rappresentanti di Confagricoltura – Reggio Calabria, ha sottolineato “l’importanza della nuova metodologia utilizzata per l’applicazione dei piani di filiera integrati, in particolare nell’ambito delle manifestazioni di interesse che sarà avviata dalla Regione. Attività che saranno precedute da una serie di incontri territoriali con gli agricoltori per dare la massima e più corretta informazione sull’applicazione delle diverse misure previste dai nuovi fondi strutturali per il settore agricolo. Già nelle prossime settimane - ha proseguito D’Acri - sarà importante avviare un proficuo confronto con le organizzazioni di categoria e i produttori direttamente sui territori, al fine di definire un’idea strategica per l’agricoltura nella Piana a partire dalle peculiarità specifiche e dalle reali esigenze dei produttori”. Il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino, a riguardo, ha chiesto massima attenzione nella definizione della nuova programmazione e attuazione del PSR Calabria, ribadendo “la necessità di cambiare passo sui temi dell’agricoltura nella Piana di Gioia Tauro. Negli anni – ha sottolineato ancora D’Agostino – quest’area è stata abbandonata a se stessa, vittima di una politica che non ha saputo cogliere le potenzialità offerte dalla Comunità Europea per lo sviluppo di settore. La nuova programmazione 2013 - 2020 dovrà superare gli errori del passato rilanciando la produzione agricola di qualità come motore di crescita e occupazione per l’intero territorio”.
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