Presentato il volume "Canti di donne nella Settimana Santa in Calabria. Teologia e Antropologia"
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È stato presento lo scorso 27 ottobre, presso il Terrazzo Pellegrini, di Cosenza il volume "Canti di donne nella Settimana Santa in Calabria. Teologia e Antropologia", edito da Luigi Pellegrini.
Gli autori del volume, Anna Rotundo e Martino Michele Battaglia, si sono soffermati su alcuni canti religiosi eseguiti da gruppi di donne in diverse zone della Calabria durante la Settimana Santa.
La pubblicazione inaugura una nuova collana di scienze demoetnoantropologiche, “Nuances”, fondata e diretta da José Luis Alonso Ponga (Ordinario di Antropologia applicata all’università di Valladolid) e da Martino Michele Battaglia (Docente di Antropologia Culturale presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Reggio Calabria).
Del comitato scientifico della collana oltre ad Anna Rotundo fanno parte il noto antropologo calabrese Luigi Maria Lombardi Satriani, María Pilar Panero García (Università di Valladolid), Stefano Morabito (Università di Messina), Javier Marcos Arévalo (Università di Extremadura) e Salvador Rodríguez-Becerra (Università di Siviglia). Nella stupenda cornice del Terrazzo Pellegrini a Cosenza, oltre a Stefano Morabito, Francesco e Roberto M. Naccari Carlizzi, relatore d’eccezione è stato Giuseppe Rando, Ordinario di Letteratura Italiana presso l’Università di Messina – Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne.
Dopo un canto suggestivo che ha immerso i presenti nel contesto commemorativo della Passione e il saluto dell’editore Walter Pellegrini, in una sala nutrita di persone attente e interessate provenienti per l’occasione da vari paesi della Calabria (Pentone, Polistena, Francavilla, Maierato, Taurianuova e Soriano Calabro) e a un gruppo di giovani dell’Unical guidati da Domenico Tulino, Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Unical e da Francesco Chiera, sono inziati gli interventi dei relatori.
Nella sua relazione Morabito ha, tra l’altro, messo in luce come all’interno delle feste saltino le gerarchie e Naccari Carlizzi ha ricordato l’ispirazione del libro dovuta ad un incontro del Centro Theotokos con monsignor Marco Frisina.
Rando ha evidenziato come qualsiasi testo muoia se viene letto in maniera passiva: piuttosto, il lettore deve parlare col testo, in modo da farlo vivere e non lasciarlo depositato sterilmente dentro di sé.
Fra gli interventi della platea, Fortunato Silvaggio, presidente del Circolo Over ’50 di Maierato, ha ringraziato gli autori, perché in una fase temporale dove succedono cose assurde e la violenza e i soprusi negano i veri valori umani offendendo la dignità della donna e dell'uomo, fare cultura è un dono immenso e inestimabile.
Concludendo, Battaglia ha ringraziato coloro che hanno elaborato il progetto grafico della copertina, Stefania Chiesalotti, Ercole Palermo e in particolare Aurora Cosentino, autrice del disegno in quarta di copertina, giovane studente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, le cui opere, nei giorni scorsi, sono state selezionate per una importantissima mostra in Cina.
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