Minaccia di far "esplodere Roma", marocchino espluso dall'Italia

Un marocchino 37enne, Bamaarouf Adil, residente a Monselice, in provincia di Padova, è stato espulso con l'accusa di terrorismo su provvedimento del ministro dell'Interno Angelino Alfano. Una volta convalidato il provvedimento, l'uomo è stato accompagnato dalla polizia all'aeroporto di Milano Malpensa ed imbarcato su un volo diretto in Marocco. Secondo quanto scoperto dagli investigatori, il magrebino, avrebbe manifestato l'intenzione di vendicare il mondo arabo, facendo "esplodere la città di Roma", considerata il luogo da cui far "iniziare l'Islam". A carico dell'espulso, che aveva manifestato la volontà di raggiungere i combattenti "mujaheddin" impegnati in Iraq e Siria, i Ros hanno eseguito una perquisizione che ha portato al sequestro di materiale informatico che sarà sottoposto al vaglio degli inquirenti. A segnalare l'uomo alle forze dell'ordine è stato il fratello, preoccupato dalle sue posizioni radicali.