Serra, “monocolore a Palazzo Tucci”: Lo Iacono e la Giancotti nel Pd
- Written by Bruno Vellone
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E’ un Partito democratico che punta al monocolore a Palazzo Tucci e nel centrosinistra, includendo alleati e allargando il consenso ad altri ambiti politici quello apparso dalle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti dai maggiorenti serresi e dal deputato, Bruno Censore, che incassa l’entrata nel partito degli ex di “Autonomia e diritti”, Raffaele Lo Iacono che torna a casa e Valeria Giancotti insieme ad altre anime dell’ex movimento di Agazio Loiero. Il segretario del circolo cittadino del Pd, Paolo Reitano è stato chiaro: «Vogliamo lanciare un messaggio preciso il nostro partito cresce, entra Valeria Giancotti, e questo è motivo di orgoglio e conferma la nostra volontà di aprire a quanti vogliano fare politica. Il gruppo di “Autonomia e diritti” entra quindi nel Pd ed è un premio al lavoro e alla costanza dei democratici che sono quotidianamente a contatto con la realtà è il territorio. Nuove adesioni, nuovi ingressi nel partito con l'assessore Valeria Giancotti e un ben tornato all'ex sindaco Raffaele Lo Iacono». E’ il deputato, Bruno Censore, a tracciare la rotta di un percorso iniziato molto tempo addietro e per certi versi, nonostante qualche momento di distanza, mai concluso: «È il proseguimento della consegna della tessera a Valeria Giancotti nella sera della festa dell'unità. Un momento importante perché si allarga sia il Pd locale ma rappresenta anche un arricchimento di quello provinciale e un rafforzamento dell'amministrazione comunale. Con questo pezzo importante il Comune diventa quasi un monocolore del Partito democratico». Poi il ben tornato alla sua maniera a Lo Iacono che «per me non se n'è mai andato» e quindi ha salutato l'ingresso di Valeria che «conferma il fatto che io credo nel rinnovamento come l'ho dimostrato col sindaco Tassone. Valeria per la passione che possiede può ambire anche ad uno spazio provinciale e lavoreremo in questo senso perché noi vogliamo investire sui giovani come abbiamo fatto con l’amministrazione comunale che ha grandi motivazioni e può contare sull’appoggio di persone esterne come me e Lo Iacono». Il sindaco di Serra, Luigi Tassone, si è detto «contento della scelta degli amici di Autonomia e diritti di confluire nel Partito democratico che così facendo danno maggiore forza al partito cittadino e a quello provinciale. Il Pd serrese è in continua crescita e a breve altri giovani si avvicineranno al nostro partito. La mia è un'amministrazione comunale che ha operato bene e che ha uno sguardo oltre l'ordinaria amministrazione come la palestra di cui doteremo la scuola media è un bando per l'inclusione operativa di anziani che vogliono impegnarsi in attività sociali». Dal canto suo, Valeria Giancotti, ha chiarito come «il nostro gruppo è stato sempre attivo sul territorio con importanti successi, e in questo progetto politico che sposammo sei anni fa ci abbiamo creduto ma da due anni ne siamo fuoriusciti per disguidi politici avviando, nel contempo, un dialogo col Partito democratico ed in particolare con l'on. Censore. Il nostro ingresso non è avvenuto a caso ma è frutto di un processo ben definito. Renzi è una persona straordinaria che rappresenta il vero ricambio generazionale ed è questo uno dei motivi per i quali il mio gruppo, Lo Iacono ed io sposiamo questo partito». E proprio Lo Iacono ha commentato il suo ritorno nel Pd: «È una ritrovata casa insieme a ritrovati impegno e passione. Il rientro in questo momento si appoggia anche su dei dati di fatto come la campagna elettorale fatta insieme anche se da postazioni diverse. Ma lo si capiva che l'intento sarebbe stato quello dell'unità e del tornare tutti insieme. L'ingresso nel Pd non ha un valore squisitamente elettorale ma le ragioni vanno cercate nella politica che ci ha sempre caratterizzato e per la quale abbiamo fatto tanti sacrifici».