Minniti replica a Fazio: "Voce di suggeritori dissimulati"

FABRIZIA - «E’ ancora più bello osservare la TV senza vedere apparire sullo schermo, per come avrebbe voluto, Fazio Francesco, consigliere comunale di Fabrizia, di maggioranza? Di minoranza? Di opposizione? Bo? Nemmeno lui lo sa!». E’ quanto afferma in una nota il sindaco di Fabrizia, Totò Minniti, che stigmatizza sarcasticamente le dichiarazioni del consigliere comunale Francesco Fazio che lo aveva accusato di fare delle passerelle televisive. «Visto il suo spropositato “ego” di giovane rampante – prosegue Minniti - che da primo della classe, sempre impegnato a rivendicare primogeniture su tutto, anche su ciò che non fa, perche ormai totalmente estraneo ed assente dalla vita amministrativa perché non ricopre più il ruolo di Assessore». Funzione che non riveste più «non perché “cacciato”, come egli sostiene, in quanto candidato alle elezioni regionali in contrapposizione al sindaco, ma per un normale avvicendamento di metà mandato degli assessori municipali, conseguente all’accordo politico e amministrativo unitario e condiviso da tutta la maggioranza e sottoscritto in prima persona anche dallo stesso Fazio». Ma non essendo «il contenuto ed il tenore dell’articolo farina del suo sacco è comprensibile lo scivolone nel quale “suggeritori dissimulati” l’hanno consapevolmente indotto». Tuttavia per Minniti bisogna ammettere la verità. «La raccolta delle firme è stato un contributo positivo alla causa della viabilità, ma visionando le foto che le accompagnano c’è da dire che sono meno espressive del servizio giornalistico mandato in onda dal TG3 con i volti del sindaco e del suo vice, e soprattutto di quelli di normali cittadini che casualmente e liberamente intervistati, hanno reso il senso concreto e profondo della pesantissima situazione in cui versa la viabilità da e per Fabrizia, nonché dell’immenso disagio che attraversa, trasversalmente, una intera comunità ormai da anni». Cioè da quella prima volta «il 13 ottobre 2012 o dell’ultima, in ordine di tempo, del 23 gennaio 2015, che l’amministrazione comunale, sempre alla presenza del prefetto e delle altre autorità provinciali, ha portato e riportato all’attenzione dell’opinione pubblica la gravissima condizione della viabilità, non solo nel Comune di Fabrizia, ma dell’intero territorio delle Serre, in una visione di assieme più complessiva, consapevole che da soli probabilmente non c’è l’avremmo fatta». Per Minniti, dunque «i fatti confermano quell’orientamento, ma il consigliere Fazio ricordando ciò che gli conviene e dimenticando il resto, tutto preso com’è a rivendicare per se il monopolio delle iniziative, ha perso di vista che anche il movimentismo da prima donna non ha portato a nessun risultato apprezzabile, anzi si è fatto coinvolgere nell’inganno di qualche “consigliore” che buggerandone la sua buona fede lo utilizza strumentalmente. PERCIO’, STAI SERENO FAZIO».