Segretario provinciale Pd, in campo Maurizio De Nisi contro i censoriani
- Written by Bruno Vellone
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L’imperativo è erodere il potere a Bruno Censore. Come? Vincendo la battaglia per il segretario provinciale di Vibo del Partito democratico. Come riuscirci? Anteponendo al candidato censoriano Enzo Insardà un “De Nisi”. Ma se prima era quasi certo che il candidato alla segreteria provinciale sarebbe stato l’ex presidente della provincia di Vibo, ora – oltre al Redattore lo conferma anche il Quotidiano del Sud - appare invece ancora più chiaro che potrebbe trattarsi del fratello Maurizio. Più giovane, meno compromesso col potere e sicuramente più “presentabile”, Maurizio De Nisi è l’attuale sindaco di Filadelfia e segue fedelmente il fratello maggiore in tutte le strategie politiche che, insieme ai maggiorenti provinciali del Pd, mettono puntualmente in campo per disarcionare dal cavallo del potere provinciale il deputato Pd Bruno Censore. E’ una storia ormai vecchia, una liturgia quasi sempre uguale ma che puntualmente si ripete: una cena e le decisioni da prendere. E poco importa se cambia la location e se al posto della Fossa del Lupo ci sia Monte Poro, l’importante è il fine, quello di mettere fine al potere politico di Censore. Gli attori sarebbero gli stessi: i Soriano, i De Nisi, Mimmo Carratelli e pare anche Pietro Giamborino che non avrebbe dubbi a preferire magari il giovane Soriano a Lo Schiavo il cui nome è circolato qualche tempo addietro. Partita aperta dunque e chissà che tra una cena e l’altra non spunti qualche nuovo commensale da proporre a segretario provinciale del Pd.