Feto nasce senza vita all’ospedale di Vibo: è caso di malasanità?
- Written by Redazione
- Published in Primo Piano
- 0 comments
Doveva partorire a breve, ma qualcosa non ha funzionato. Una 28enne di San Calogero ha ricevuto informazioni poco rassicuranti quando si apprestava a dare alla luce il bambino: assenza di battiti del feto, nonostante nei giorni precedenti non ci fossero segnali di problemi. La decisione dei medici dell’ospedale di Vibo Valentia è stata quella di procedere con il parto: ma non c’era vita in quel feto e così si è concretizzata la tragedia. I familiari della donna, che pare avrebbe avvertito dei dolori addominali prima del cesareo, hanno informato i carabinieri fornendo la loro versione dei fatti. Si profilano ora un’indagine interna dell’Asp e un’inchiesta condotta dalla Procura. Ennesimo caso sospetto, dunque, per la Sanità vibonese che, dopo i fatti del passato, non riesce a rimediare ad un’immagine compromessa. E la fiducia dei cittadini sembra sempre più difficile da recuperare.
Related items
- Vibonese e Crotonese escluse dalla ripartizione delle elisuperfici abilitate al volo notturno, Tassone: “Inaccettabile, Occhiuto riveda la decisione”
- Sanità in Calabria: la “Rete di Comitati” chiede a Occhiuto di tutelare le comunità locali
- Vibo, ospedali e medicina territoriale sfidano Roberto Occhiuto
- Sanità vibonese, da Lo Schiavo cinque proposte al presidente Occhiuto
- Fiumi di denaro spesi per la Sanità, ma i risultati non si vedono