La Pro loco si schiera dalla parte degli animali

SERRA SAN BRUNO - Dopo le recenti e tristi evoluzioni del problema randagismo, la Pro loco non intende certamente  rimanere inerme e, di fronte agli innumerevoli abbandoni e a fatti come quelli denunciati da ilredattore.it, decide di avviare una campagna di sensibilizzazione nel paese. La Pro loco cittadina attraverso un comunicato fa infatti sapere l'intento e le finalità della sua  iniziativa: “Da qualche giorno si leggono notizie di cuccioli abbandonati in buste come fossero spazzatura. Per fortuna, alcuni si salvano perché qualche cittadino va in loro aiuto, altri, invece muoiono soffrendo le pene più atroci, inoltre si vedono per il paese pelosetti a quattro zampe abbandonati, chi con il collarino e chi senza, che ti guardano con tristezza quasi ad implorarti di portarli a casa con te. Purtroppo il problema del randagismo non cessa a diminuire. La risoluzione del problema è un dovere di tutti, Istituzioni e cittadini. Ognuno deve fare con senso di responsabilità il proprio dovere - continua ancora il comunicato - e la Pro Loco di Serra San Bruno, ha voglia di fare qualcosa perché, come diceva Gandhi, la grandezza soprattutto morale di una comunità la si giudica da come questa tratta gli animali. Con la nostra campagna di sensibilizzazione non ci limiteremo a semplici manifesti o slogan, ma provvederemo ad organizzare, supportati da associazioni animaliste, degli incontri con gli alunni delle scuole. Dobbiamo puntare sulle nuove generazioni in quanto sono loro il futuro della nostra terra ed ottimo veicolo per l’educazione dei genitori stessi”. Gli appartenenti dell'associazione tengono inoltre a ricordare che “chi abbandona un animale commette un reato che produce prima di tutto sofferenza all’animale ma causa anche conseguenze di natura igienico-sanitaria e sociale”. La Pro loco rammenta che “qualora venga rinvenuto un animale vagante sul territorio i cittadini devono rivolgersi al Servizio Veterinario territorialmente competente direttamente o, se ciò non fosse possibile, tramite le forze di Polizia, che hanno il dovere di intervenire” e cita Marguerite Yourcenar: “gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. E' un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza, crudeltà”.